Quiz ECONOMICO-GIURIDICI (Concorso Commissari nella Polizia di Stato)

PROCEDURA PENALE

Quesiti Risposta Multipla

Un agente di polizia giudiziaria può, di propria iniziativa, prendere notizia dei reati?

Si, può farlo di propria iniziativa. Lo prevede espressamente l'art. 55 del codice di procedura penale. No, tale attività è demandata dal codice di procedura penale alla competenza degli ufficiali di polizia giudiziaria. No, tale attività può essere svolta solo dall'autorità giudiziaria. L'agente di polizia giudiziaria può operare esclusivamente nell'ambito di specifiche deleghe dell'autorità giudiziaria. No, tale attività può essere svolta solo dall'ufficiale di polizia giudiziaria.

Indicare quale delle seguenti affermazioni in materia di esecuzione di sanzioni sostitutive (artt. 661 e 678 c.p.p.) non è corretta.

Il P.M. che cura l'esecuzione trasmette l'estratto della sentenza di condanna alla semidetenzione o alla libertà controllata al magistrato di sorveglianza del luogo in cui il condannato risiede. Il magistrato di sorveglianza decide con ordinanza ricorribile per cassazione, ma il ricorso non ne sospende l'esecuzione. Il magistrato di sorveglianza decide con ordinanza non ricorribile per cassazione. Il condannato, se ne fa richiesta, può partecipare personalmente al relativo procedimento. Il relativo procedimento si svolge con la partecipazione necessaria del difensore.

Dispone il codice di procedura penale che le funzioni di polizia giudiziaria sono svolte alla dipendenza e sotto la direzione....

Dell'autorità giudiziaria. Del Prefetto. Del Questore. Del Capo del dipartimento giustizia del ministero dell'interno. Del Vice Questore.

In riferimento ai Servizi e alle Sezioni di P.G. indicare quale affermazione è corretta.

La differenza tra Servizi e Sezioni risiede non solo sulla diversità di ubicazione ma anche sul diverso rapporto con la A.G. I Servizi sono istituiti presso ogni procura della Repubblica. Le Sezioni sono istituite presso le sedi di Questura e Comandi di CC. e G. di F. Per le Sezioni non sussiste né la diretta dipendenza né una funzione di autorizzazione del magistrato in ordine alla destinazione ad altre attività degli appartenenti alle Sezioni stesse. La differenza tra Servizi e Sezioni risiede solo sulla diversità di ubicazione.

Dispone il nuovo comma 5 dell'art. 449 del c.p.p. che quando la persona nel corso dell'interrogatorio ha reso confessione il P.M. procede al giudizio direttissimo. La norma....

Prevede una eccezione solo nel caso in cui il giudizio direttissimo pregiudichi gravemente le indagini. Può essere derogata solo in caso di richiesta dell'arrestato. Prevede due eccezioni: nel caso in cui il giudizio direttissimo pregiudichi gravemente le indagini e in caso di richiesta dell'arrestato formulata al momento dell'arresto. Non può essere in nessun caso derogata. Può essere sempre derogata a discrezione del P.M.

Ai sensi dell'art. 382 del c.p.p., il soggetto che, subito dopo il reato, è inseguito dalla polizia giudiziaria e da altre persone è considerato in flagranza di reato?

Si. No. É in flagranza di reato solo chi, subito dopo il reato, è inseguito dalla persona offesa. No. É in flagranza di reato solo chi, subito dopo il reato, è sorpreso con cose o tracce dalle quali appaia che egli abbia commesso il reato immediatamente prima. Si, tale fattispecie costituisce l'unica ipotesi prevista dal c.p.p. che comporti la flagranza di reato. No. É in flagranza di reato solo chi, essendo presente nel luogo in cui il fatto è stato commesso, rifiuti di fornire testimonianza.

Indicare quale delle seguenti affermazioni è coerente con la disciplina normativa dell'obbligo di permanenza domiciliare quale sanzione irrogata dal giudice di pace nell'ambito della sua competenza penale.

I giorni della settimana cui di norma si riferisce l'obbligo sono il sabato la domenica e il lunedì. La pena deve essere eseguita tassativamente nei giorni di sabato e domenica. Il condannato è considerato in stato di detenzione. A richiesta del condannato, il giudice può disporre che la pena venga eseguita continuativamente. Il giudice può imporre al condannato il divieto di accedere a specifici luoghi nei giorni in cui non è obbligato alla permanenza domiciliare; il divieto non può avere durata superiore al triplo della durata massima della pena della permanenza domiciliare.

L'art. 669 del c.p.p. (pluralità di sentenze per il medesimo fatto contro la stessa persona) dispone che.....

In caso di sentenza di non luogo a procedere e di sentenza pronunciata in giudizio o di decreto penale, il giudice ordina l'esecuzione della sentenza di non luogo a procedere. Le disposizioni di tale articolo si applicano se si tratta di più decreti penali o di sentenze e di decreti ovvero se il fatto è giudicato in concorso formale con altri fatti o quale episodio di un reato continuato, premessa, ove necessaria, la determinazione della pena corrispondente. In caso di sentenza di proscioglimento e sentenza di condanna o decreto penale, di norma, il giudice ordina l'esecuzione della sentenza di condanna. In nessun caso è data all'interessato facoltà di indicare la sentenza che debba essere eseguita. Se più sentenze di condanna divenute irrevocabili sono state pronunciate contro la stessa persona per il medesimo fatto, il giudice ordina l'esecuzione della sentenza con cui si pronunciò la condanna più grave, revocando le altre.

Per mezzo di prova si intende tutto ciò che serve ad acquisire, con forme e modalità variabili, la prova innanzi al giudice. Costituiscono "mezzi di prova"....

Ricognizioni. Perquisizioni. Sequestri. Ispezioni. Intercettazioni ambientali.

Gli atti investigativi del P.M. come quelli della P.G. hanno di norma limitato valore probatorio e solo eccezionalmente piena valenza....

Nel giudizio ordinario. Per tutti i giudizi extradibattimentali allo stato degli atti e cioè fondati solo sulle risultanze investigative. Nel caso di patteggiamento della pena. Nel giudizio abbreviato. Per il decreto penale di condanna.

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