Quiz ECONOMICO-GIURIDICI (Concorso Commissari nella Polizia di Stato)

PROCEDURA PENALE

Quesiti Risposta Multipla

Il sindaco di un comune di 10.000 abitanti dove non esista un ufficio di polizia di Stato ma è insediato un comando dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, è ufficiale di P.G.?

No, è agente di P.G. Si, è ufficiale di P.G. e di P.S. Si. Si, ma solo se si tratta di comune capoluogo. No.

La richiesta di rimessione del procedimento penale nei casi consentiti può essere avanzata dall'imputato?

No, la richiesta può essere avanzata solo dal procuratore generale presso la corte d'appello e dal P.M. presso il giudice che procede. No, la richiesta può essere avanzata solo dal procuratore generale presso la corte d'appello. Si, la richiesta può essere avanzata solo dal P.M. presso il giudice che procede e dall'imputato. Si, in ogni stato e grado del processo di merito. Si, la richiesta può essere avanzata solo dall'imputato o da un suo procuratore speciale (art. 46 c.p.c.).

Dispone l'art. 680 del c.p.p. (impugnazione di provvedimenti relativi alle misure di sicurezza) che....

Contro i provvedimenti del magistrato di sorveglianza concernenti la dichiarazione di abitualità o professionalità nel reato l'appello al tribunale di sorveglianza non può essere proposto direttamente dall'interessato. Fuori dei casi previsti dall'art. 579 commi 1 e 3, il tribunale di sorveglianza giudica anche sulle impugnazioni contro sentenze di condanna o di proscioglimento concernenti le disposizioni che riguardano le misure di sicurezza. Contro i provvedimenti del magistrato di sorveglianza concernenti le misure di sicurezza, può proporre appello al tribunale di sorveglianza soltanto il pubblico ministero. Si osservano le disposizioni generali sulle impugnazioni e l'appello ha effetto sospensivo, salvo che il tribunale disponga altrimenti. Contro i provvedimenti del magistrato di sorveglianza concernenti le misure di sicurezza è esperibile il ricorso immediato per cassazione previsto dall'art. 569 del c.p.p.

Quale tra le seguenti è una misura cautelare coercitiva non custodiale?

Custodia cautelare in carcere (art. 285 c.p.p.). Custodia cautelare in luogo di cura (art. 286 c.p.p.). Divieto di espatrio (art. 281 c.p.p.). Arresti domiciliari (art. 284 c.p.p.). Sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio o servizio (art. 289 c.p.p.).

Dominus della fase delle indagini preliminari è il P.M. in quanto titolare di funzioni investigative proprie, con poteri direttivi per la P.G. In particolare, per ciò che attiene ai poteri dispositivi dell'altrui libertà personale,....

Il P.M. può ordinare, previa autorizzazione del giudice, l'accompagnamento coattivo innanzi a sé dell'indagato, per procedere all'interrogatorio o al confronto. Il P.M. può ordinare l'accompagnamento coattivo innanzi a sé sia dei potenziali testimoni sia dell'indagato, ma per costui solo per finalità di interrogatorio e confronto. Il potere di emettere ordinanze cautelari personali spetta al P.M. e non al giudice. Il P.M. non può mai disporre il fermo di indiziato di delitto. In nessun caso il P.M. può ordinare alla P.G. di eseguire una misura cautelare custodiale.

In ambito penale, davanti al giudice di pace si ha connessione di procedimenti....

Quando più reati sono consumati in luoghi diversi. Solo se una persona è imputata di più reati commessi con una sola azione od omissione. Tra l'altro, se il reato per cui si procede è stato commesso da più persone in concorso o cooperazione fra loro. Se una persona è imputata di almeno tre reati commessi con una sola azione od omissione. Solo se il reato per cui si procede è stato commesso da più di cinque persone in concorso o cooperazione fra loro.

Nel procedimento di notifica si possono distinguere quattro figure diverse: richiedente, destinatario, consegnatario, organo notificatore. Il destinatario....

Deve essere necessariamente un soggetto portatore di interessi personali all'interno del procedimento (es. testimone). É il soggetto strumentale rispetto al soggetto richiedente che di esso si avvale. Può essere sia una persona fisica che giuridica. É il soggetto che esegue la consegna o comunica l'informativa. É il soggetto attivo del procedimento notificatorio che, in quanto portatore di un interesse sostanziale, eventualmente istituzionale, alla notifica dell'atto, attiva la procedura.

Quale delle seguenti affermazioni è conforme con quanto disposto dall'art. 648 del c.p.p.?

Se vi è stato ricorso per cassazione, la sentenza è irrevocabile trascorsi cinquanta giorni dal giorno in cui è pronunciata l'ordinanza o la sentenza che dichiara inammissibile o rigetta il ricorso. Il decreto penale di condanna è irrevocabile quando sono trascorsi venti giorni dalla scadenza del termine per proporre opposizione. Sono irrevocabili le sentenze pronunciate in giudizio contro le quali non è ammessa impugnazione diversa dalla revisione. Sono revocabili anche le sentenze pronunciate in giudizio contro le quali non è ammessa impugnazione diversa dalla revisione. Se l'impugnazione è ammessa, la sentenza è irrevocabile quaranta giorni dopo che è inutilmente decorso il termine per proporla o quello per impugnare l'ordinanza che la dichiara ammissibile.

Dispone l'art. 681 del c.p.p. (provvedimenti relativi alla grazia) che....

La domanda di grazia, diretta al Presidente della Repubblica può essere sottoscritta, tra l'altro, dal condannato o dal convivente. Se il condannato è internato, la domanda di grazia deve essere presentata al procuratore generale presso la Corte d'Appello del distretto ove ha sede il giudice dell'esecuzione, il quale, acquisite le opportune informazioni, la trasmette al ministro della giustizia con le proprie osservazioni. Se il condannato è detenuto, la domanda di grazia deve essere presentata al procuratore generale presso la Corte d'Appello del distretto ove ha sede il giudice dell'esecuzione che la trasmette al ministro della giustizia con il proprio parere motivato. La proposta di grazia è sottoscritta dal presidente del consiglio di disciplina ed è presentata al tribunale di sorveglianza. Emesso il decreto di grazia, il tribunale di sorveglianza ne cura la esecuzione ordinando, in ogni caso, la liberazione del condannato e adottando i provvedimenti conseguenti.

Gli atti del procedimento penale devono riportare necessariamente, oltre alla data, anche l'ora?

Si, ma solo se si tratta di atti del dibattimento. No, l'indicazione dell'ora è necessaria solo se espressamente prescritta. No, l'indicazione dell'ora è necessaria solo se richiesta dal giudice. Si, in ogni caso. Si, l'indicazione dell'ora è sempre necessaria a pena di nullità.

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