Quiz ECONOMICO-GIURIDICI (Concorso Commissari nella Polizia di Stato)

PROCEDURA PENALE

Quesiti Risposta Multipla

Trattando delle c.d. condizioni di procedibilità, l'autorizzazione a procedere...

É un atto con cui l'autorità competente (Camera o Senato, Corte Costituzionale, Ministro della Giustizia) consente l'esercizio dell'azione penale rimovendo l'ostacolo frapposto da particolari disposizioni di legge. É espressione di un diritto pubblico soggettivo spettante al Presidente della Repubblica ed è revocabile. É l'atto formale con il quale il soggetto offeso da un reato chiede che si proceda contro il suo autore. É espressione di un diritto pubblico soggettivo spettante al Ministro della Giustizia ed è irrevocabile. È sempre revocabile.

Qualora il giudice ammetta la prova d'ufficio, fuori dai casi espressamente previsti dalla legge, ne consegue....

L'illegittimità dell'attività probatoria. La mera irregolarità dell'attività probatoria. La decadenza dell'attività probatoria. L'irregolarità dell'attività probatoria e la conseguente inutilizzabilità della prova. Che l'attività probatoria risulta regolare, valida ed efficace se convalidata dal difensore dell'imputato.

La Polizia Giudiziaria svolge anche funzioni investigative?

Si. No. La P.G. non svolge alcuna funzione investigativa, repressiva ed esecutiva. No, svolge solo funzione repressiva. No, svolge solo funzione esecutiva. No, svolge solo funzione amministrativa.

Il giudizio abbreviato è un giudizio predibattimentale, caratterizzato per la decisione allo stato degli atti delle indagini preliminari, che hanno qui piena valenza probatoria. Tale giudizio....

Può essere richiesto solo dal P.M. Nella sua configurazione tipica ha luogo in udienza pubblica innanzi al G.U.P. Non è ammissibile per i delitti ipoteticamente punibili con l'ergastolo. É ammissibile anche per i delitti ipoteticamente punibili con l'ergastolo. Non ha natura premiale, non essendo prevista alcuna riduzione della pena.

Quale dei seguenti soggetti è considerato, ai sensi dell'art. 382 del codice di procedura penale, in stato di flagranza?

Chi, subito dopo il reato, è inseguito dalla persona offesa o da altre persone. Chi, per le circostanze del reato, appare come l'unica persona che possa averlo commesso. Chi, trovandosi nelle adiacenze del luogo ove il reato è stato consumato, non fornisca valida ragione della sua presenza. Solo chi, subito dopo il reato, è inseguito dalla polizia giudiziaria. Chi, con il suo comportamento o con le sue omissioni, induca la polizia giudiziaria a ritenerlo necessariamente responsabile dell'evento.

Nel procedimento di notifica si possono distinguere quattro figure diverse: richiedente, destinatario, consegnatario, organo notificatore. Il richiedente....

Può essere sia una persona fisica che giuridica. É sempre il giudice o il P.M. É il soggetto che esegue la consegna o comunica l'informativa. É il soggetto passivo della notifica. É la persona o l'ente a cui è destinato l'atto o l'informativa.

Tra le seguenti affermazioni indicare quale è corretta in relazione alla disciplina del procedimento per decreto penale.

Nel procedimento per decreto penale deve essere comunque garantito il contraddittorio con l'imputato. Il rito non comporta l'esonero dal pagamento delle spese processuali. Il rito non comporta l'inapplicabilità di pene accessorie. La pena inflitta con decreto penale non è passibile di sospensione condizionale. La richiesta di decreto deve essere formulata dal P.M. entro il termine originario, pari a sei mesi, previsto per il completamento delle indagini.

Le misure cautelari personali di tipo coercitivo possono essere disposte per qualsiasi tipo di delitto per cui si proceda?

No, di norma, solo quando si procede per delitti per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni. No, di norma, solo quando si procede per delitti per i quali la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a tre anni. Si, possono essere sempre disposte senza preclusioni. No, solo quando si procede per delitti per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a quattro anni. No, solo quando si procede per delitti per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a cinque anni.

Dispone l'art. 681 del c.p.p. (provvedimenti relativi alla grazia) che se il condannato non è detenuto o internato, la domanda di grazia, diretta al Presidente della Repubblica....

Deve essere presentata al magistrato di sorveglianza, il quale, acquisiti tutti gli elementi di giudizio utili e le osservazioni del procuratore generale presso la Corte d'Appello del distretto ove ha sede il giudice dell'esecuzione, la trasmette al ministro della giustizia con il proprio parere motivato. Deve essere presentata al magistrato di sorveglianza, il quale, acquisiti tutti gli elementi di giudizio utili e le osservazioni del presidente del consiglio di disciplina, la trasmette al ministro della giustizia. Può essere presentata al procuratore generale presso la Corte d'Appello del distretto ove ha sede il giudice dell'esecuzione, il quale, acquisite le opportune informazioni, la trasmette al ministro della giustizia con le proprie osservazioni. Deve essere presentata direttamente al ministro della giustizia. Deve essere presentata direttamente al Capo dello Stato.

Il rito dell'applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. patteggiamento) produce l'estinzione del reato, di norma, nel caso in cui, ove sia stata irrogata una pena detentiva non superiore a due anni soli o congiunti a pena pecuniaria (in caso di sentenza concernente un delitto)....

L'imputato non commetta un delitto o una contravvenzione nel termine di due anni. L'imputato non commetta un delitto della stessa indole nel termine di quattro anni. L'imputato non commetta un delitto della stessa indole nel termine di sei anni. L'imputato non commetta un delitto della stessa indole nel termine di cinque anni. L'imputato non commetta un delitto della stessa indole nel termine di tre anni.

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