Quiz prova preselettiva Concorso DSGA 2019 - Database MIUR

AREA 3 - Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche

Quesiti RANDOM

3. 1242 - Ai sensi dell'art. 8, comma 4, del decreto interministeriale 129/2018, recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche, i prelievi dal fondo di riserva sono disposti con provvedimento:

del DSGA e comunicati al Consiglio di istituto nella prima riunione utile per la variazione del programma annuale del DSGA e comunicati al Dirigente Scolastico prima della riunione per la variazione del programma annuale del Dirigente Scolastico e comunicati al Consiglio di istituto nella prima riunione utile per la conseguente modifica del programma annuale del DSGA e comunicati alla Giunta esecutiva nella prima riunione utile per la variazione del programma annuale

3. 1916 - Secondo le norme della contabilità nazionale, il controllo di legittimità sul rendiconto generale dello Stato è esercitato:

dal Ministro dell'Economia e delle Finanze dalla Commissione bilancio del Parlamento dalla Corte dei conti dalla Ragioneria generale presso il Ministero del Tesoro

3. 1547 - In caso di assenza o impedimento temporaneo del consegnatario, chi, ai sensi dell'art. 30 del decreto interministeriale 129/2018, lo sostituisce nelle sue funzioni?

Il DSGA, a seguito di richiesta pervenuta per iscritto da parte del Dirigente Scolastico Il Presidente del Consiglio d'istituto Uno o più impiegati nominati dal Dirigente Scolastico con proprio provvedimento Il Dirigente Scolastico

3. 1178 - Ai sensi dell'art. 4, comma 2 del decreto interministeriale 129/2018, nell'ambito della gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche:

è sempre vietata la gestione di fondi al di fuori del programma annuale la gestione di fondi al di fuori del programma annuale è ammessa solo in caso di aziende speciali annesse alle istituzioni stesse è vietata la gestione di fondi al di fuori del programma annuale, fatte salve alcune previsioni riguardanti ad esempio i convitti annessi alle istituzioni stesse è di regola ammessa la gestione di fondi al di fuori del programma annuale, salvo alcuni casi particolari

3. 1852 - Che cosa rappresentano i programmi ai sensi dell'art. 21 della legge 196/2009?

Le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa pubblica Le linee di impostazione del bilancio di previsione riclassificato, a legislazione vigente Gli aggregati di spesa con finalità omogenea diretti al perseguimento di risultati, definiti in termini di prodotti e di servizi finali, allo scopo di conseguire gli obiettivi stabiliti nell'ambito delle missioni Gli aggregati di bilancio corrispondenti alle entrate previsionali di base

3. 1483 - Ai sensi dell'art. 45 del decreto interministeriale 129/2018, qual è l'organo dell'istituzione scolastica che, in caso di alienazione di beni pervenuti per effetto di successioni a causa di morte e di donazioni, è chiamato a verificare la mancanza di condizioni ostative o disposizioni modali che impediscano la dismissione del bene?

Il Dirigente Scolastico La Giunta esecutiva Il Consiglio d'istituto Il DSGA

3. 1114 - Ai sensi dell'articolo 39 del decreto interministeriale 129/2018, le istituzioni scolastiche possono effettuare interventi di manutenzione ordinaria?

No, in nessun caso Sì, sempre, in quanto è una competenza specifica dell'istituzione scolastica autonoma Sì, previa delega dell'ente territoriale competente Sì, anche in assenza di delega dell'ente territoriale competente

3. 1788 - Ai sensi dell'art. 38-ter della legge 196/2009, quale tra le alternative proposte NON rappresenta una delle finalità perseguite dal piano dei conti, mediante il sistema di contabilità integrata?

L'armonizzazione del sistema contabile delle Amministrazioni centrali dello Stato con quelli delle altre Amministrazioni pubbliche ai fini del rispetto dei principi fondamentali dell’armonizzazione dei bilanci pubblici e del coordinamento della finanza pubblica L'integrazione e la coerenza tra le rilevazioni contabili di natura finanziaria e quelle di natura economica e patrimoniale Indurre l'utilizzo di principi contabili indipendenti e imparziali da parte di tutte le Amministrazioni coinvolte in tutto il procedimento formativo del sistema di bilancio, sia di programmazione e previsione, sia di gestione e rendicontazione, soprattutto per quanto concerne gli elementi soggettivi Il consolidamento nelle fasi di previsione, gestione e rendicontazione delle entrate, delle spese, dei costi/oneri e dei proventi/ricavi, nonché il monitoraggio in corso d'anno degli andamenti di finanza pubblica delle Amministrazioni centrali dello Stato

3. 1419 - Secondo quanto disposto dall'art. 1, comma 7, del d.l. 95/2012, convertito con legge 135/2012,quali sono le condizioni affinché le Amministrazioni Pubbliche siano esentate dall’approvvigionarsi attraverso le convenzioni o gli accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali di riferimento ovvero ad esperire proprie autonome procedure nel rispetto della normativa vigente, utilizzando i sistemi telematici di negoziazione messi a disposizione dai soggetti sopra indicati per la categoria merceologica telefonia fissa e telefonia mobile?

Che conseguano ad approvvigionamenti da altre centrali di committenza o a procedure di evidenza pubblica, indipendentemente dall'importo Che conseguano ad approvvigionamenti o a procedure negoziate, e prevedano corrispettivi inferiori almeno del 10% rispetto ai migliori corrispettivi indicati nelle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali Che conseguano ad approvvigionamenti da altre centrali di committenza o a procedure di evidenza pubblica, e prevedano corrispettivi inferiori almeno del 10% rispetto ai migliori corrispettivi indicati nelle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da ConsipS.p.A. e dalle centrali di committenza regionali Che conseguano ad approvvigionamenti da altre centrali di committenza o a procedure di evidenza pubblica, e prevedano corrispettivi inferiori almeno del 3% rispetto ai migliori corrispettivi indicati nelle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da ConsipS.p.A. e dalle centrali di committenza regionali

3. 1050 - Alla luce dell'art. 179 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., la fase dell'entrata nella quale l'amministrazione verifica il credito e individua il debitore è definita:

riscossione versamento accertamento ordinazione

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