Quiz Esercizio venatorio, Regione VENETO (Venezia)

NORME DI PRONTO SOCCORSO

Quesiti Risposta Multipla

118) In caso di leggero malore diurno è opportuno chiamare:

a) La guardia medica. b) Il 118. c) Il proprio medico.

54) In caso di ustioni di 2° grado con estese bolle cutanee e utile

a) Rompere le vesciche. b) Usare pomate lenitive. c) Coprire con bende sterili ed eventuale ricovero.

103) In caso di lussazione il primo soccorritore deve:

a) Immobilizzare l’articolazione con fasciatura. b) Eseguire manovre per “rimettere a posto” l’articolazione. c) Tirare la parte distale prima completamente a destra e poi a sinistra.

39) In caso di punture da vespa, ape, zecca, calabrone, cosa bisogna fare?

a) Applicare una pomata antibiotica e antiallergica sulla parte lesa. b) Incidere e succhiare il succo velenifero. c) Fare impacchi freddi e, dove è visibile e possibile, estrarre il pungiglione.

88) In caso di morso di vipera si deve:

a) Provocare abbondante fuoruscita di sangue dalla ferita. b) Applicare un laccio molto stretto a monte della ferita. c) Bendare con tela a fascia larga quasi tutto l’arto colpito.

24) Che cosa si deve fare con un soggetto che ha subito una lussazione?

a) Si cerca di ridurre la lussazione. b) Si immobilizza l’arto lussato. c) Si fa muovere fortemente l’arto lussato.

137) Per l’epistassi (sangue da naso) la posizione da consigliare e da assumere, è:

a) Distesa. b) A testa in basso con le gambe lievemente sollevate. c) Seduta.

73) Che si deve fare in caso di “puntura di zecca”?

a) Si prendono gli antibiotici di cui si dispone in casa. b) Si incide il punto di puntura del parassita. c) Si attende per verificare se si forma arrossamento attorno al punto di puntura.

9) Che cos’è la “posizione di sicurezza”?

a) Una posizione atta a prevenire ogni tipo di malore. b) Una posizione che assicura la respirazione anche in caso di incoscienza. c) Una posizione atta ad evitare la perdita di equilibrio in caso di malore.

122) In caso di assideramento si deve:

a) Porre il paziente vicino a fonti di calore elevato. b) Cercare di far bere un po’ di cordiale. c) Avvolgere il paziente con coperte di lana.

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